La rivolta dei VIP
Sessanta centimetri di neve e Cortina va in tilt! La tanto temuta “Tempesta di Natale” non si è fatta attendere e non ha lasciato scampo neanche alla Perla delle Dolomiti facendo non pochi danni e lasciando tutta l’alta società ampezzana al buio ed al freddo. C’è chi l’ha presa bene chi l’ha presa male, anzi malissimo. Alfonso Signorini affida il suo grido di dolore al Corriere della Sera, lamentando di una situazione drammatica perché stava a soli 10 km dall’arrivo quando ha dovuto fare dietro front; Paola Ferrari su twitter “Italia addio” alludendo al fatto che solo in Italia accade che in un posto di montagna, dove di norma nevica, rimanga isolato proprio per la neve. Gad Lerner cinguetta ironicamente Quest’anno senza Alfonso Signorini, ahimè, Cortina non sarà la stessa. Tanto più che Santanchè&Sallusti già erano emigrati a Courmayeur… Insomma un vero dramma…! Non la prende invece così male Guido Barilla e famiglia, che pala alla mano, si si son dati da fare “Facciamo quello che bisogna fare in montagna in queste occasioni.. Vivere a lume di candela è stato bellissimo e mi fa ricordare atmosfere d’altri tempi”. E come lui altri hanno apprezzato il fatto di trascorrere un Natale al lume di candela, anche se gelido, e si son dati da fare per cercare di ripristinare la normalità. Non dobbiamo, però, dimenticare che oltre Cortina sono rimasti isolati tutto il Cadore e le zone limitrofe, e però non essendo in non sono state menzionate nel dramma ampezzano di Signorini… Gli ultimi aggiornamenti che si leggono in rete parlano di un ripristino quasi totale della situazione grazie ad Enel e Terna.
Vacanze di Natale a Cortina/freddo e gelo – 0/1