Pucci da Firenze a Milano

Emilio Pucci ha ribadito che, ad oggi, non sussistono le condizioni per rivedere la decisione dello spostamento dell’attività dell’azienda su Milano. Lo ha comunicato un rappresentante dalla maison al consigliere per il lavoro dei presidente della Regione Toscana, Gianfranco Simoncini, in un incontro a cui hanno partecipato anche l’assessore al lavoro del Comune di Firenze Federico Gianassi e il consigliere comunale Luca Milani. Nella sede fiorentina oggi sono impiegate 46 persone.

L’azienda ha fatto presente di star lavorando per la valorizzazione della sede fiorentina di Palazzo Pucci, che diventerebbe un hub di attività formative e culturali ad alto livello.

“Emilio Pucci ha preso atto con interesse dell’ipotesi di valorizzazione – si legge in una nota – auspicando un approfondimento dei termini di questa proposta. Il rappresentante dell’azienda si è detto disponibile a verificare la disponibilità del Ceo del gruppo Lvmh a consentire tempi più lunghi del confronto con i lavoratori” ha riferito Simonicini.

La maison di pelletteria attualmente è divisa in tre città: Firenze, con il centro direzionale, stilistico e di merchandising in cui operano 46 dipendenti; Milano, città nella quale si trovano la showroom e la parte commerciale dell’azienda, con 20 persone al lavoro; e Bologna, sede della produzione, con un centinaio di dipendenti.