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24-4-2015 a Roma: in ricordo di Teodoro Buontempo

Una S.Messa per ricordare insieme Teodoro

Siamo prossimi alla ricorrenza della scomparsa di Teodoro Buontempo. Intendiamo commemorarne la figura con una S. Messa il 24 Aprile alle 19:30, presso la Chiesa degli Artisti (Piazza del Popolo). Vi ringraziamo per la diffusione che potete dare a questo appuntamento.
Famiglia  Buontempo

Dimmi di SìWING” di Gigi Miseferi

  Inizia stasera a Roma al Teatro San Luigi Guanella, fino alla sera dell’ 11 aprile 2015, alle ore 21 il travolgente Show a ritmo di Risate e Musica Swing, scritto, diretto e interpretato da Gigi Miseferi, Attore e Comico proveniente dalla Compagnia del Bagaglino di Roma, con la quale ha partecipato a tutte le Produzioni Televisive in diretta dal Salone Margherita di Roma, dal 1990 fino all’ultima edizione del 2009 e con cui ha ottenuto tre “Telegatti”. Attualmente impegnato sia in Radio con il Programma quotidiano “Obbligo di FREQUENZA” su TRS 102,3 e Romaweb Channel che al Cinema con “Onde Road”, nelle sale dal 26 marzo. Prodotto dalla “Gold Event”, torna in Teatro con la sua Band Larga, dopo i successi dello Show “Dalle LASAGNE al BRODway” e lo fa con “Dimmi di SìWING” affiancato dall’Attrice nonché sua partner Radiofonica, Valentina Gemelli e la sua piccola Jack Russell ”Margot”, per la prima volta in scena.
downloadBANDA LARGA
A bordo di una immaginaria macchina del tempo, il pubblico potrà godersi un viaggio sul binario dei sentimenti e dei delicati equilibri che governano il rapporto tra “Lui e Lei”. Cosa non farebbe un uomo innamorato per conquistare la donna dei suoi sogni? Potrebbe scrivere poesie, declamare versi, comporre delle melodie, cantare per lei. Tutto questo per sentirsi dire di SI. Ma se è vero che gli uomini vengono da Marte e le donne da Venere, ecco svelato il motivo delle profonde differenze tra di loro. In una notte romana un uomo canta per conquistare la sua amata.
Ci riuscirà? E soprattutto, chi è davvero questa “Lei”? Tra divertenti gag e battibecchi Gigi Miseferi e la bella e brillante Valentina Gemelli verrà sfatato il vecchio assunto “Tra moglie e Marito non mettere il dito”, per far spazio all’esilarante “Tra Moglie e Marito non mettere la zampetta”, quella della simpatica e dolcissima Jack Russell, “Margot”, al debutto in Teatro e che in scena sarà protagonista di una divertentissima gag su come prepararsi al “provino cinematografico”. La colonna sonora delle disavventure quotidiane della Coppia è affidata alle Canzoni Swing proposte da Gigi Miseferi & la sua Band Larga e così tra risate e divertimento, il Pubblico avrà la possibilità riassaporare in modo genuino e “coinvolgente” in qualità di “Coro e sezione ritmica”, lo straordinario repertorio di simpatiche, conosciute e orecchiabili “Canzoni Swing” eseguite rigorosamente dal vivo con gli strumenti originali che hanno fatto la fortuna di questo intramontabile genere musicale. Al Sassofono Carmelo Coglitore, al Pianoforte Francesco Pappaletto, al Contrabbasso Pino Delfino, alla Batteria Tonino Palamara.

  REGGIO CALABRIA. E’ volata in cielo l’adorata mamma di Gigi Miseferi

REGGIO CALABRIA. Un grave lutto ha colpito la famiglia del noto cabarettista reggino Gigi Miseferi.  L’adorata madre è volata in cielo. I funerali hanno avuto luogo il 6 aprile  nella chiesa parrocchiale del Sacro Cuore di Gesù . Al grande Gigi e ai suoi familiari, i questo momento di estremo dolore, giungano le più sentite condoglianza della redazione di ConsulPress.

La Turchia nella “Grande Guerra” – Profili storici e giuridici

A.S.D.I.E
ASSOCIAZIONE DEGLI STUDIOSI DI DIRITTO INTERNAZIONALE ED EUROPEO

in collaborazione con

Rivista della Cooperazione Giuridica Internazionale
KorEuropa Rivista on-line del Centro di Documentazione Europea, Università“Kore” Collana di Diritto internazionale pubblico e di Diritto dell’Unione europea (Aracne Ed.)

LA TURCHIA NELLA GRANDE GUERRA PROFILI STORICI E GIURIDICI

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La Pista di Pietro

Un nuovo progetto nel nome del grande Pietro Mennea. Roma Capitale (Assessorato allo Sport), Acea e GoGreen onlus hanno recentemente presentato“La pista di Pietro” un progetto esosport che si propone di realizzare nuove piste utilizzando come materiale da costruzione la gomma delle scarpe da ginnastica esauste, le sneakers dismesse, opportunamente ridotte a impasto. Se ne ottiene un’ottima pavimentazione, elastica e anti-caduta. E non solo piste si faranno in questo modo, anche le superfici per le aree giochi nei parchi.PISTA DI PIETRO MENNEA
Una delle prime ad aderire all’iniziativa è stata proprio Manuela Olivieri Mennea, moglie dell’indimenticabile “Freccia del Sud”, che ha donato un paio di scarpe da corsa del marito. E così ogni “pista di Pietro”, ogni area giochi che si farà, avrà idealmente nel cuore della sua materia un frammento delle scarpe dell’azzurro olimpionico e primatista mondiale dei 200 metri. Si comincerà con l’istituire in cento scuole romane la raccolta permanente delle scarpe sportive, diffondendo tra l’altro la cultura del riciclo tra gli studenti e abbattendo l’impatto ambientale dei materiali che altrimenti finirebbero nei cassonetti.
I raccoglitori arriveranno nelle scuole da aprile. La gomma così ottenuta sarà dal Campidoglio messa a disposizione per realizzare piste e aree giochi a cura di enti, associazioni e cittadini. Intanto chi vuole – in particolare gruppi sportivi, impianti, scuole – può partecipare alla raccolta, magari per poi realizzare con la gomma delle scarpe una propria pista o una propria area giochi; o per ristrutturare superfici esistenti. Basta scrivere alapistadipietro@comune.roma.it o a ilgiardinodibetty@comune.roma.it. Per l’estate appositi box di raccolta saranno presenti anche negli stabilimenti balneari del litorale romano, dove sarà possibile conferire calzature e infradito estive usate.
Adelfia Franchi

Guardando l’invisibile, Nakis Panayotidis al Macro

 Dal 17 aprile al 13 settembre 2015 il MACROMuseo d’Arte Contemporanea Roma accoglie la mostra dell’artista greco Nakis Panayotidis “Guardando l’invisibile”.

L’esposizione, a cura di Bruno Corà, è promossa dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo di Roma – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, dall’Ambasciata di Svizzera in Italia e dall’Ambasciata di Grecia a Roma, con il patrocinio dell’Istituto Svizzero, in collaborazione con il Kunstmuseum Bern e con il supporto della Fondazione Svizzera per la Cultura Pro Helvetia.

 Nato ad Atene nel 1947 e residente in Svizzera dal 1973, Panayotidis è senza dubbio tra gli artisti europei più significativi dialettici con l’Arte Povera, alla quale si è avvicinato durante il suo soggiorno a Torino negli anni Sessanta. E’ tuttavia un artista poliedrico, la cui attività artistica non può essere ricondotta solo a questo filone. Il suo stile e le tecniche usate, infatti, non permettono di classificare il suo lavoro in modo univoco.

 Panayotidis presenta al MACRO una selezione di opere realizzate negli ultimi dieci anni, che fanno parte di una scelta delle opere in mostra al Kunstmuseum Bernfino allo scorso 15 marzo per la sua retrospettiva Nakis Panayotidis. Seeing the Invisible.

Dopo la tappa di Roma, la mostra nel mese di ottobre sarà ospitata dall’Hess Art Museum, The Hess Collection Winery, Napa, USA.

 Nelle sue opere Panayotidis si avvale di tecniche variegate che utilizzano, spesso simultaneamente, immagini fotografiche, dipinti e disegni, su cui egli costruisce una complessità innestando ulteriori materiali che ne enfatizzano le caratteristiche, tra cui spiccano oggetti di uso quotidiano ed elementi in metallo e vetro, trattati sempre alla stregua di materiali poveri.

Incline all’incidentale e al transitorio, utilizza anche il vapore e la luce per alcune sue istallazioni.

 Per Panayotidis la costruzione dell’idea è sempre basata sulla totale libertà di esplorazione e improvvisazione. Anche nel medesimo gruppo di opere, ognuna di esse spicca per la propria singolarità. E’ raro trovare nei suoi lavori la ripetizione di elementi visivi.

E’ solo riflettendo sul contesto ed il significato della pluralità dei suoi lavori che si scorge l’interazione fra essi. Le opere aspirano tutte a rivelare quel che è già avvenuto e quel che avverrà. La chiave di lettura della sua opera è la consapevolezza che tutto scorre in un flusso perenne.

 Il suo lavoro è inoltre fortemente influenzato dalle sue origini e conseguentemente dalla mitologia greca. Anzi, spesso l’artista ricorre all’antico per creare il nuovo.

L’installazione Ladro di luce, presentata per la prima volta a Salonicco nel 2005, allude ad esempio al mitico gesto di Prometeo. Il furto del fuoco dal cielo degli dèi viene rappresentato da una serie di forme bronzee sporgenti dalla parete, che, come pugni chiusi dell’artista, stringono un segmento di luce al neon. L’artista ha simbolicamente sottratto la luce che Prometeo ha rubato per l’umanità; diventando allo stesso tempo ladro e nuovo portatore di luce egli offre infatti in cambio un fascio di luce blu, che rappresenta la voglia di amare, di sapere, di sognare ed essere liberi.

 Un ruolo particolare occupa, nel variegato lavoro di Panayotidis, l’utilizzo luminoso del neon.

Come osserva il curatore della mostra Bruno Corà: “In tutti i casi la luce per Panayotidis deve essere ricondotta sin dalle prime sue introduzioni nell’opera come dato di illuminazione oggettiva, ma anche come elemento metaforico di ciò che rischiara la tenebra e impedisce l’oscuramento, l’incoscienza, l’oblio”. Ed inoltre: “Per Panayotidis la luce diviene lo strumento di una sintetica trasmissione di contenuti di carattere spazio-temporale: memoria, tempo, immaginario”.

 L’artista attribuisce alla luce un valore unico, distaccato ed autonomo rispetto alla sua mera valenza funzionale. Le sue fotografie creano fenomeni di luce che rimandano ad effigi barocche di santi. I limiti temporali e spaziali appaiono sospesi, specie negli scatti di immagini del mare, che rappresenta per l’artista un eterno compagno ed un passaggio ad altri luoghi e tempi.

In Con lo sguardo del nomade, 2009 la linea dell’orizzonte resa bianca dalla retroilluminazione del lavoro comprime la linea di fuga prospettica in cui è suddiviso lo spazio.

 I soggetti dei suoi lavori fotografici non sono le eroiche rovine della Grecia classica, bensì zone industriali abbandonate nelle periferie delle città moderne, dove la natura rivendica la propria supremazia crescendo selvaggiamente, come nella stazione ferroviaria protagonista di Linee di partenza linee d’arrivo, 2005.2bisKABUL

Di rilievo i lavori a neon primari e lineari nella forma, come l’opera Kabul, 2010 in cui l’artista ribalta le lettere greche che compongono le parole “battaglia” e “fama”, senza che esse perdano di leggibilità e significato.

 Biografia

Nakis Panayotidis nasce ad Atene nel 1947. Già dall’adolescenza è vicino al mondo del teatro e della scenografia. Nel 1966 si trasferisce a Torino dove studia architettura ed entra in contatto con l’architetto Volterrani e con lo scultore Molinari, che lo iniziano alla carriera artistica.

Frequentando la Galleria Christian Stein ed i suoi artisti scopre l’Arte Povera (sarà definito da La Repubblica nel 2003 “l’ultimo dei poveri”). Nel 1967 si trasferisce a Roma e si iscrive all’Accademia di Belle Arti, seguendo, in particolare, i corsi di cinema e teatro. Ma appena un anno dopo ritorna a Torino ed inizia a lavorare per Volterrani e Molinari. E’ in quegli anni che si sviluppa la sua passione per la politica, essendo egli convinto che l’arte possa essere un veicolo efficace di per sé ideologico. Nel corso degli anni settanta si trasferisce a Berna (dove vive e lavora tuttora) dove incontra e sposa Agnès Häussler, da cui ha una figlia. Il suo percorso artistico è caratterizzato da una forte sperimentazione, non esente da critiche, che rappresentano per l’artista uno stimolo per esplorare nuovi nuove idee e nuovi linguaggi.

 

22 Aprile Roma- Dalla spiga al piatto. Viaggio alla scoperta della pasta di qualità.

Il Corpo Forestale dello Stato ha organizzato l’incontro, ad ingresso libero, dal titolo “Dalla spiga al piatto. Viaggio alla scoperta della pasta di qualità. I controlli della Forestale a tutela del consumatore”. A Roma, mercoledì 22 aprile 2015, ore 10,30 in via A. Salandra 44, presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, produttori di pasta, studiosi e associazioni di settore si confronteranno per discutere sui grani ed i procedimenti che, dalla spiga, danno vita ad una pasta di qualità.

22 Aprile Roma- La sanità in Italia: falsi miti e vere eccellenze

Il Ministero della Salute, guidato dal Ministro Beatrice Lorenzin,  promuove una giornata di confronto tra istituzioni, mondo scientifco, organi di stampa e cittadini sulla potenza dei luoghi comuni in sanità  a danno della nostra salute.

L’evento avrà luogo il prossimo 22 aprile presso il Complesso Monumentale Santo Spirito in Sassia di Roma.

20 e 21 aprile a Roma: Roma Summus Amor

Lunedi’ 20 aprile

ore 18,00 presso l’Associazione dei Veneti a Roma, Via Ulisse Aldovrandi,16

– Saluto del Presidente dell’Associazione dei Veneti a Roma dr.ssa Marialuisa Piva

– I Veneti e Roma :dr. Luigi Pellini

– Note su Ercole Italico e Venetico : prof.Renato del Ponte

– L’eredita’ politica di Ottaviano Augusto all’uomo d’oggi : prof. Franco Tamassia.

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A Roma, Manifestazione del “Fronte Nazionale”

RIPRENDIAMOCI  l’ ITALIA !    ________________________ un appello di Adriano TILGHER 

Domenica 12 aprile, alle ore 10, a Roma al cinema Adriano, in piazza Cavour daremo vita ad una manifestazione del FRONTE NAZIONALE, per avviare il cammino che dovrà unire tutti gli Italiani vessati, traditi e defraudati dalle mafie politiche, economiche e finanziarie.

L’Italia è la più bella nazione del mondo e da sola detiene oltre il 60% del patrimonio culturale dell’intero pianeta. Questa è la nostra principale risorsa e ne dobbiamo essere orgogliosi.

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16-4-2015 a Roma: i #figli non si pagano

Serata nell’ambito del Tour de La Croce – Quotidiano – Voglio la mamma2015, in preparazione all’evento I Figli non si pagano – Roma, 13 Giugno 2015.
Con Mario Adinolfi e Padre Maurizio Botta.

Giovedì 16 aprile alle ore 21.00
Parrocchia Natività di NSGC, Via Gallia 162, ROMA
***
Desideriamo invitare cortesemente i nostri lettori a visionare l’ articolo  sul Convegno “L’ERA del POST UMANO”, organizzato dalle Edizioni “L’intellettuale Dissidente” /”Circolo Proudhon” svoltosi a Roma il 14 marzo e pubblicato dalla nostra Marilù Giannone sul web della Consul Press.

16-4-2015 a Roma: “La crisi indotta” di Filippo Russo

Giovedì 16 Aprile alle ore 18:30

 verrà presentato il libro

“La crisi indotta” di Filippo Russo.

Ospite l’autore che verrà presentato al pubblico da Fabrizio Montanini.

“Una lettura indispensabile per capire le ragioni economiche e politiche del dramma sociale in cui siamo coinvolti a livello locale e globale.”

Circolo Futurista
Roma – Via degli Orti di Malabarba, 15/a

Quadrifoglio Aprile

 

 

CAPPELLANIA OSPEDALIERA   S. ELIA PROFETA

 sito: www.cavopase.it

VOLONTARIATO PASTORALE  S. ELIA PROFETA (ASVEP)

OSPEDALE   SANDRO PERTINI –  ROMA

 tel. 06.4143.3527 – 3556   – 3457

 

A partire da Lunedi Santo: “ Dalla testa ai piedi” ( Don Tonino Bello)

GIOVEDI’  2  APRILE

Ore 9.30   S. Messa Crismale in S. Pietro

Ore  9.30  Lodi e Formazione-Confessioni

Ore 17.00  S. Messa in Coena Domini

Ore 22-23  Un’ora di adorazione comunitaria

VENERDI’  3  APRILE

Ore 9.30 Lodi e Formazione-Confessioni

Ore 17.00  Liturgia della Croce– Confessioni

SABATO  4  APRILE  

Ore 9.30  Lodi e Formazione-Confessioni

Ore 22.30  Veglia e S. Messa di Resurrezione con la 3° e 8°  Comunità Neocatecumenali della Parrocchia di S. Ireneo

DOMENICA  5  APRILE  –   PASQUA

Ore 11.00   S. Messa 

STILE   DI   VITA   E  DI  SERVIZIO  DELLA   CAPPELLANIA  E     DEL   VOLONTARIATO   PASTORALE

 S. MESSA FESTIVA:   Ore 9.30  in chiesa

S. MESSA FERIALE:   Ore 8.15  in chiesa

OGNI SABATO ALLE 17 : S. MESSA FESTIVA VESPERTINA – (per i Volontari, gli Operatori Sanitari, i pazienti e familiari)

 

PREGHIERA TERAPEUTICA QUOTIDIANA:

Ore 8,15: Santa Messa

Ore   9.30: Lodi e Formazione con l’esposizione del SS. mo Sacramento

Ore 17.00:Vespri e Formazione con l’esposizione del SS.mo Sacramento.

Si prega per l’accoglienza,  la promozione e la difesa della vita. Per la famiglia; per le vocazioni religiose, sacerdotali, consacrate laiche e al volontariato pastorale; per la pace, la giustizia, la libertà e la salvaguardia del Creato; per l’unità dei Cristiani e il dialogo tra le Religioni.

 

CON I NOSTRI RELIGIOSI CARMELITANI  SACERDOTI, CHE VIVONO IN OSPEDALE,

 IL VANGELO GIORNO PER GIORNO .

 

LUNEDI’: Alla luce del Mistero Trinitario impariamo ed esercitiamo l’Accoglienza

MARTEDI’: Alla luce del Mistero Trinitario impariamo ed esercitiamo   l’Accoglienza, la Promozione e la Difesa degli ultimi tra gli ultimi

MERCOLEDI’: Celebriamo la Centralità della Parola di Dio per la vita Cristiana – dalle ore  9.30 alle 10.30 e dalle 18.00 alle 19.30 (in chiesa) LECTIO DIVINA (lettura orante della parola di Dio)

GIOVEDI’: L’Eucaristia, culmine e fonte della vita Cristiana Samaritana

VENERDI’: Celebriamo la Misericordia di Dio con il Sacramento della  Riconciliazione (Confessione). Dialogo pastorale e spirituale in chiesa  nell’angolo della penitenza. Dalle ore 11.00 alle 13.30 e dalle 18.30 alle 20.00

SABATO: Confessione nei reparti per i pazienti allettati e preparazione della Domenica.

 

DOMENICA Ore 9.30 S. Messa ed UNZIONE degli INFERMI Comunitaria

 OGNI MESE …..

 

1° LUNEDI’, in chiesa, per tutto il giorno, si raccolgono gli indumenti ed il materiale igienico per rivestire i poveri : un atto d’amore!!!

1° MARTEDI’, in chiesa, dalle ore 10.30 alle ore 13 .30 confezionamento dei kit (insieme indumenti) Serve collaborazione, servono volontari INNAMORATI !

1° SABATO, in chiesa, alle ore 16.00 Rosario  (gruppo preghiera parrocchia S. M. Maddalena De’ Pazzi) – Costruiamo ponti . abbattiamo muri . MAI SOLI!!!

 

MERCOLEDI 8 APRILE – Dalle 9,30 alle 10,30: Lectio divina con padre Carlos

DOMENICA 12  APRILE – Ore 9.30 S. Messa con la Comunità Parrocchiale di S. Fedele guidata dal Parroco don Fabrizio Biffi

MERCOLEDI 15 APRILE  – Dalle 9,30 alle 10,30: Lectio divina con Padre Carmelo

SABATO 18 APRILE 2015  – Dalle 15,30 alle 20,30 : Festa dell’Istituto Carmelitano “S. Pier Tommaso “ con gli studenti e la comunità Carmelitana di S. Martino ai Monti ( Formazione, Eucarestia, Fraternità )

LUNEDI 20 APRILE  – 22° ANNIVERSARIO DELLA MORTE DEL VENERABILE  DON TONINO BELLO

MERCOLEDI 22 APRILE   –  Dalle 9,30 alle 10,30: Lectio divina con la guida di Padre Carlos

 

SE  … di p. c. v.

Se sei paziente nel tuo letto d’ospedale

Scrivi una poesia: ti fa bene, non fa male;

Se sei familiare o parente di un malato,

sorridi perchè  non ti veda preoccupato;

Se sei un vero amico di quartiere,

consiglia: barba e capelli curati dal barbiere;

Se sei un’amica sincera  di condominio,

con trucchi e profumi della tristezza uno sterminio;

Se sei un fratello di comunità? una preghiera

perchè il malato recuperi la salute vera;

se sei un operatore sanitario di qualità,

parlagli e manifestagli anche umanità.

Se sei volontario ASVEP o sacerdote carmelitano

 formazione, Eucarestia e fraternità a portata di mano.!!!

 

 

 

 

 

 

 

Pietro Mennea “La Freccia Del Sud”

PIETRO MENNEA” LA FRECCIA DEL SUD”, il titolo non mi piace, perché non “l’uomo che correva come il vento” ?

Se volevamo vedere un documentario, probabilmente era su Rai Storia che dovevamo sintonizzarci.

Perché una fiction? Negli ultimi anni sono un cult della tv, seguitissime da ogni tipo di pubblico. Un buon motivo e, un veicolo importante per far entrare in tutte le case il grande uomo che è stato Pietro Mennea. “La Freccia del Sud” cosi è ricordato il Pietro, cosi è titolata la ficton, avrei scelto altro.

 Molta, troppa gente non lo ricorda, troppi giovani non sanno chi è,sopratutto chi pratica sport non lo conosce o, non sanno la sua storia, queste due serate sono state una grande occasione ,La fiction, lo dice il nome, è di per sé finzione. Non si può pretendere in una fiction di avere un documentario storico.  vittori

 Un messaggio che Pietro ha sempre voluto trasmettere ai ragazzi nella fiction si percepisce fortemente, un messaggio per tutti quelli che vogliono avvicinarsi allo sport , quello vero, oggi come allora, pulito, fatto di fatica, emarginazione, povertà, emigrazione, dove tutto quello che hai e avevi te lo devi guadagnare , in famiglia, sul lavoro, nello sport. Un messaggio di amicizia, Vittori- Mennea, due personaggi entrambi con un carattere spinoso, uno burbero e “buono”, l’ altro giovane, tenace e chiuso…

 Pietro Mennea , un uomo con un ‘ ossessione, un atleta con le sofferenze di un uomo innamorato, che ha passato una parte della sua vita ad abbattere millesimi di secondi, avevo solo due anni meno di lui quando iniziava a vincere e con quel campione, con quell’esempio, come facevi a non innamorarti dell’atletica?

 Nella seconda parte la fiction si blocca al 1980, peccato, è incompleta, troncata, manca di quella parte importate dell uomo Mennea, quella che i ragazzi oggi dovrebbero prendere ad esempio ..l uomo che andava nelle scuole, i filmati veri delle gare…potevano evitare quelli finti, dove si vede quel viso orrendo che si trasforma..Lui quando correva era bellissimo.

Il CONI ha fatto l’ennesima figura, da sempre politicizzato, non é mai riuscito a difendere i suoi atleti , neanche oggi  il governo sta facendo sparire lo sport scolastico e loro non dicono una parola!………….caro Pietro ti saresti arrabbiato come solo tu sapevi fare!tommie smith 

 Era riservato e schivo, sempre molto attento ad ogni piccolo particolare del suo allenamento, capace come pochi a trovare la concentrazione e pure assai incazzoso se gli rompevi inutilmente le scatole, ma con i piú giovani era dolcissimo e lo ha dimostrato soprattutto dopo aver smesso di gareggiare, peccato che la fiction si sia fermata alle olimpiadi di Mosca! Importante era far conoscere alle nuove generazioni l altro volto di Pietro, il docente presso l’ Università di Chieti e Pescara di Legislazione europea delle attività motorie e sportive.

manuela e gianni minà

 Il suo impegno nel sociale insieme alla moglie Manuela Olivieri. Ultimo riconoscimento nel 2012, quando gli è stata dedicata, in occasione dei Giochi Olimpici, una stazione della metropolitana di Londra. Fino a giungere al 21 marzo del 2013. Una brutta malattia ce lo porta via.

PER RENDERE OMAGGIO AL GRANDE UOMO CHE E’ STATO, HO RACCOLTO ALCUNE TESTIMONIANZE DI AMICI CHE LO HANNO CONOSCIUTO BENISSIMO.

Mennea è quello che si è visto, ma anche tanto altro o tanto meno. D’altronde Pietro è stato per tantissimi anni un atleta devoto alla fatica, che aveva scelto Formia come convento. Raccontare una storia senza mettere in evidenza o magari a volte esagerare, inventare, spostare temporalmente degli episodi della vita di Pietro, era inevitabile, se si voleva un prodotto che suscitasse emozioni. Ed è quello che è accaduto. La risposta del pubblico è stata eccezionale e quindi bisogna ringraziare gli autori, il regista e gli attori. Chi vuole sapere qual’è stata la vita di Mennea, si vedrà il “Mennea segreto” di Emanuela Audisio o si leggerà uno dei tanti libri scritti da Pietro. Ora aspettiamo i giovani “Mennea” sulle piste di tutta Italia. Un nuovo Mennea è già nato, solo che lui non lo sa, bisogna solo trovarlo. Roberto De Benedittis, Responsabile nazionale Atletica ACSIMANIFESTO_MENNEA_PopUP-1024x576

Bella fiction, ottimi gli attori, soprattutto perché essendo pugliesi, hanno saputo dare quel tocco di sud che rappresenta la scintilla dalla quale é nato il campione,la carenza invece é stata nelle parti vere, pochi i filmati che lo ritraevano in gara ed in allenamento, é vero che aveva un fisico asciutto e non era un gigante, ma aveva delle gambe stupende e lunghe e soprattutto non aveva la panzetta dell’attore, eheheheheh! Per noi dell’atletica vedere l’attore principale e le comparse che correvano cosí piano é stata una sofferenza!manca la parte successiva, quella in cui si é dedicato allo studio ed ai giovani, mi sarebbe piaciuto vederla, comunque faró vedere questa fiction ai miei alunni, la useró per stimolare chi non ne ha la forza, e non soltanto nello sport . Istituto Comprensivo Civitavecchia 1 Mirellina Galletta insegnante

mario biagini mennea mosca 1980

E ‘molto romanzata … però emoziona molto ed è molto importante parlarne e farlo conoscere ai più giovani. certo ci sono dei bidoni storici … clamorosa la foto di Cova delle olimpiadi 1984 mentre siamo nel 1972 … però come detto e purtroppo solo ora è doveroso valorizzare il Più Grande nella Storia dello Sport Italiano …ma la storia si ferma appunto al 1980. Ci sono tante troppe fantasie soprattutto sulla vita privata, però è molto importante parlarne e farlo conoscere ai più giovani. Certo è una fiction e bisogna considerare questo. Per me era anche un Amico e quindi la mia reazione è totalmente emotiva. Però, sempre e comunque, parlare di Mennea sarà sempre costruttivo e di buon esempio. Un Italiano grandissimo. Mario BIAGINI , Fidal comitato provinciale Roma.simone e pietyro

 Una fiction che ha svolto la sua funzione, quella di avvicinarti alla gente, soprattutto ai giovani che non ti hanno mai conosciuto. Il resto sta nei tuoi libri, nelle tue imprese, nei tuoi messaggi, e nei ricordi di chi ha avuto la fortuna di incrociarti nella vita. Ciao Pietro, ci manchi. Simone Proietti

 C’è una sfida che tutti noi, volenti o nolenti, consapevoli o inconsapevoli, siamo comunque chiamati a raccogliere.Una sfida dalla quale dipende il nostro stesso futuro e quello di chi ci sta vicino. Questa sfida si chiama”tutti ce la possiamo fare”e, Pietro ci ha insegnato che bisogna vincere soprattutto nella vita, questa è la cosa più importante; mettersi a disposizione di chi ha bisogno, fermiamoci , come diceva lui e, diamo almeno una goccia. Il mondo sarebbe migliore.icon-casanova

Adelfia Franchi

Subiaco 2015, celebrazioni per il 550° anniversario del primo libro in Italia

SUBIACO 2015 AL VIA
APERTE LE CELEBRAZIONI PER IL 550° ANNIVERSARIO DEL PRIMO LIBRO STAMPATO IN ITALIA

Presentato ufficialmente il calendario delle iniziative. Presenti, tra gli altri, il vice presidente della Camera Roberto Giachetti e l’Assessore Regionale alla Cultura Lidia Ravera.

Subiaco (Rm), 30 marzo 2015 – Dalla Valle dell’Aniene, passando dal Salone dei Libro di Torino, fino ad Expo 2015, dove ci sarà Umberto Eco a tenere una lectio magistralis in occasione della presentazione al pubblico della copia anastatica del De Oratore, uno dei primi incunaboli sublacensi.  C’ è questo e molto altro nel fitto programma di iniziative presentato lo scorso sabato nel Monastero benedettino di Santa Scolastica, uno dei gioielli della cittadina dell’Alto Aniene che ospita un indiscusso primato: quello di aver dato vita nel 1465 alla stampa del primo libro a caratteri mobili in Italia, ad opera degli allievi di Gutenberg Pannartz e Sweynheym.

SUBIACO, CITTA’ EUROPEA – Nella chiesa gremita di cittadini, autorità e giornalisti, il Sindaco Francesco Pelliccia ha salutato i presenti spiegando gli obiettivi del progetto: “Subiaco 2015 nasce per iniziare un percorso ambizioso: creare nuove opportunità per la nostra terra, attraverso la cultura come fattore attrattivo e veicolo di nuove speranze, rilanciando il ruolo europeo della Città insito nella sua identità benedettina, e stringendo una nuova alleanza con l’Abbazia, testimoniata anche dallo storico passaggio, siglato il 21 marzo scorso, della disponibilità della Rocca Abbaziale dall’Abbazia Territoriale alla città, nell’intenzione dell’amministrazione comunale, dovrà divenire un polo culturale straordinario la cui caratterizzazione dovrà essere proprio legata alla stampa, al libro”.

PRIMO LIBRO STAMPATO,  UNA STORIA DA RACCONTARE– Emozione anche nelle parole dell’Assessore Regionale alla Cultura Lidia Ravera, che sostiene Subiaco 2015 e riserverà un posto d’onore al De Oratore nello stand della Regione Lazio ad EXPO: “Se qui non si fossero fermati gli allievi di Gutenberg, oggi tanta della nostra memoria sarebbe perduta, perché è solo la parola scritta a essere durevole Celebrando il primato di Subiaco, celebriamo tutto il suo territorio e lavoriamo perché possa diventare patria della stampa e protagonista di una leggenda. Perché sono le leggende a far vivere i territori”.

UN TERRITORIO CULLA DI UNA RIVOLUZIONE – Ha fatto eco alle parole dell’Assessore Ravera ilvicepresidente della Camera Roberto Giachetti dicendosi “emozionato nel pensare che in questo lembo di terra 550 anni fa si realizzava una rivoluzione che avrebbe contribuito come nessun altra allo sviluppo della cultura di massa. Pur di fronte al progresso tecnologico e alla moltiplicazione degli strumenti che abbiamo a disposizione, il libro stampato non morirà mai, ma sta a noi comprendere come tutelarlo e allo stesso tempo valorizzare la sua storia”.

LA COMUNITA’ MONASTICA CUSTODE DI UN PATRIMONIO – Soddisfatto anche l’Abate Dom Mauro Meacci del fatto “che l’Amministrazione torni a scoprire e a valorizzare l’identità di questo territorio e del suo patrimonio, alla cui conservazione la comunità monastica si dedica da 1500 anni  avendo così contribuito a creare e far vivere un bene culturale, un monumento di incalcolabile importanza. Un patrimonio dalla cui tutela non ci si deve mai distrarre, che se merita di continuare a e trasmesso universalmente,  fonda la storia stessa del nostro territorio”.

IL BORGO DEI CARTAI, LA TRADIZIONE CHE VIVE – Nel primo pomeriggio è stato poi presentato alla stampa il Borgo dei Cartai, il nuovo museo-laboratorio installato nell’ex Mulino Carlani, sulle sponde del fiume Aniene, che sarà inaugurato a maggio e  ha l’obiettivo di recuperare e valorizzare la tradizione e le tecniche artigianali della produzione di carta. “Un museo che diventa vivo perché si fa laboratorio e accoglie visitatori che si trasformano in cartai e vivono pienamente un’esperienza creativa affascinante” – ha dettoMarco Orlandi, responsabile del progetto e presidente dell’Associazione Culturale L’Elice, concessionaria del Borgo.

Da  ottobre a marzo il  programma delle manifestazioni vedrà svolgersi – convegni, mostre, incontri e laboratori sulla fabbricazione della carta a mano, della stampa col torchio a caratteri mobili e della rilegatura per bambini e ragazzi, workshop su progettazione tipografica e graphic design, visite guidate alla Biblioteca Nazionale di Santa Scolastica, alla Biblioteca Comunale e al Museo delle Attività Cartarie e della Stampa, premi letterari per opere inedite e per tesi di laurea su argomenti affini alle celebrazioni e molto altro. Il progetto sarà dettagliatamente illustrato sia al Salone del Libro di Torino che all’Expo di Milano.

Programma manifestazioni ufficiali “Subiaco 2015”
MARZO-MAGGIO
• Ciclo di incontri e laboratori sulla fabbricazione della carta a mano, della stampa col torchio a caratteri mobili e della rilegatura per bambini e ragazzi (a cura di Istituto comprensivo e Biblioteca Comunale).
• Visite guidate a Biblioteca Santa Scolastica e MACS per studenti dell’Istituto comprensivo e dell’Istituto di istruzione superiore.
• “Il trenino dei libri”, letture animate e altre attività per bambini legate al libro e alla carta (a cura di Biblioteca Comunale e associazione Il Colibrì).
• Presentazione e distribuzione di un volumetto illustrato per bambini e ragazzi sulla storia della stampa.
• Realizzazione di un giornale scolastico con la produzione di articoli e la stampa autoprodotta fino alla realizzazione di un giornale digitale con video e ipermedia (a cura di Istituto comprensivo e Istituto superiore Braschi-Quarenghi).
• Presentazione dvd multimediale del progetto interdisciplinare “Subiaco 2015, San Benedetto, la stampa e…” (a cura di Istituto superiore Braschi-Quarenghi).
MAGGIO
• Workshop su progettazione tipografica e graphic design per conoscere ed approfondire l’evoluzione della progettazione tipografica, dal carattere mobile al font nell’era digitale, attraverso un doppio appuntamento prima teorico poi pratico (a cura de “Il Borgo dei Cartai”).
• Presentazione volume “Progettazione di un carattere tipografico” di Cira Viggiano, un testo divulgativo utile sia come manuale tecnico sia come strumento per la didattica sia come fonte per la tutela e il recupero del patrimonio culturale della stampa e della carta (a cura de Il Borgo dei Cartai).
• 14-17: Partecipazione al Salone del libro di Torino presso lo stand della Regione Lazio.
GIUGNO
• 27: Presentazione della copia anastatica numerata dell’incunabolo sublacense De Divinis institutionibus di Lattanzio e convegno (in collaborazione con Comitato Subiaco città del libro e associazione Ethea).
A seguire, concerto dedicato a Ottaviano Petrucci, “il Gutenberg della musica” (a cura di associazione Aquila Altera).
• 28: Milano Expo – Presentazione del De oratore e lectio magistralis di Umberto Eco presso il Convention Center dell’Expo Milano 2015 con il patrocinio del MIBACT Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo (a cura del Comitato “Subiaco, la culla della stampa”).
• Subiaco – Premio letterario “Subiaco città del libro” per narrativa inedita, poesia inedita, narrativa edita, saggistica, editoria virtuosa (a cura del Comitato Subiaco città del libro).
LUGLIO
• 13-18: Milano Expo – Partecipazione del Comune di Subiaco al padiglione de “I borghi più belli d’Italia” e della Regione Lazio.
• Subiaco – Inaugurazione mostra sulla storia della stampa a Subiaco.
SETTEMBRE
• Presentazione libro di poesia stampato a caratteri mobili su macchina da stampa d’epoca con tecniche artigianali e rilegato a mano con annesso video di documentazione delle fasi di lavorazione (a cura dell’associazione L’Arca di Corrado).
OTTOBRE
• 2-3: Abbazia di Santa Scolastica – Convegno di studi sotto la presidenza di Concetta Bianca, docente presso l’Università di Firenze.
• Presentazione del volume critico di poesia del secondo Novecento con intervento degli autori, curatori, editore (in collaborazione con l’editore Archinto, del gruppo Rizzoli).
• 29: Giornata di chiusura delle celebrazioni sublacensi.
DICEMBRE
• Roma – Partecipazione alla fiera Piccola e Media Editoria “Più Libri Più Liberi” presso lo stand della Regione Lazio.

PROGRAMMA MANIFESTAZIONI scaricabile di seguito:

PROGRAMMA_MANIFESTAZIONI_SUBIACO_ 2015.pdf

IMMAGINI CERIMONIA, MONASTERO E BORGO DEI CARTAI scaricabili di seguito:

Santa_Scolastica_Pelliccia_Ravera_1.jpg

Santa_Scolastica_De_Oratore.jpg

Monastero_San_Benedetto_9.jpg

monastero_santa_scolastica_alcuino_de_trintale_sec_XI.jpg ​

Borgo_dei_cartai_1.JPG

Borgo_dei_cartai_2.JPG

Borgo_dei_cartai_7.JPG

rocca_dei_brogia_vista_orologio.jpg ​

VIDEO REALIZZATO IL 28 MARZO al seguente link:
https://www.youtube.com/watch?v=dkbOCS9zzAo

Sito ufficiale:
https://www.comune.subiaco.rm.it/
https://www.subiacoturismo.it/

FB: Comune di Subiaco
FB: Subiaco Turismo
twitter: @ComuneSubiaco #Subiaco2015
Canale youtube “Città di Subiaco”

Infoline: info@subiacoturismo.it

Tokyo Designers Week

Al Salone del Mobile di Milano del prossimo aprile approda l’estro dell’ultima Tokyo Designers Week

L’edizione di quest’anno del Salone del Mobile di Milano è forse una delle più attese di sempre, in quanto diventa palcoscenico per le ghiotte anteprime di Expo 2015. Non solo, visto che per il secondo anno consecutivo la sempre amata settimana del design meneghino accoglierà l’estro dell’ultima Tokyo Designers Week, andata in scena lo scorso ottobre.

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