Venerdì, IV Novembre …in una Roma degradata.
ACCANTO alla STELE dei CADUTI della NIKOLAJEWKA
Pubblichiamo questa foto pervenuta alla nostra Redazione tramite la mail a firma del Dr. Sandro Bari, come in calce in calce riportata.
Non crediamo da parte nostra sia necessario esternare alcun commento !
Abbiamo rigirato il presente messaggio al MIBACT, al “Sindaco” di Roma, alla Polizia Municipale di Roma Capitale e ad altri media
Da: Sandro Bari [mailto:sandro.bari2@gmail.com]
Inviato: venerdì 4 novembre 2016 14:39
Oggetto: I: monumento Caduti Russia
Egregi, Vi allego una foto emblematica del degrado morale sociale e fisico al quale è sottoposto il nostro povero Paese. Non lo chiamo Patria perché in certi casi c’è da vergognarsene, in particolare oggi, una volta Festa Nazionale..
La scena che vedete si svolge in via Cassia 737, sul ciglio strada dove si trova il Monumento Nazionale ai Caduti e Dispersi in Russia, nell’omonimo Giardino ad Essi dedicato. Quell’individuo ha dormito accanto alla Stele con i suoi stracci, si è svegliato e ha fatto i suoi comodi. Di mattina, davanti a tutti, passanti e automobilisti. Questa è l’Italia, e per questa Italia celebriamo Unità, Vittoria, Rimembranze, con sfilate, bande, costumi storici? L’ultima volta, proprio dove si trova quell’individuo, è stata celebrata la Messa al Campo, contornata dai Lancieri di Montebello, dai Reduci di Russia, dalla Fanfara dei Bersaglieri…
Non sarà meglio organizzarci la sagra della porchetta?
Sandro Bari (Ten.Art.Smv.R., Membro del Comitato Nikolajewka, figlio di Reduce di Russia)