Cina e Italia si incontrano a Malpensa e si spostano in Expo per celebrare, attraverso la mostra “Ciao & Bridge”, i quarant’anni di relazioni diplomatiche tra Cina ed Europa, che hanno visto l’Italia sempre in prima linea nel tessere e coltivare ottimi rapporti con il Paese asiatico.
La scelta di Malpensa come location per ospitare la mostra ha confermato, con l’apprezzamento dei visitatori, la validità dell’intuizione avuta dagli organizzatori. L’aeroporto, infatti, è crocevia di cultura, emozioni, storie di vita e lavoro. Visto il numero di persone che ogni giorno vi transitano, è sicuramente il luogo che, meglio di altri, rende l’idea di “ponte”, scambio, incontro, crescita, cambiamento ed evoluzione.
Il progetto artistico prende spunto dalla metafora dell’ideogramma cinese “Bridge” (Ponte), la cui pronuncia assomiglia al saluto italiano “Ciao”, parola appartenente al linguaggio globale e che supera ogni confine.
L’Italia si è sempre impegnata a ridurre le distanze tra Cina e Europa, intensificandone i rapporti dal 1969, quando l’onorevole Pietro Nenni, allora Ministro degli Affari Esteri, dichiarava in nome del Governo della Repubblica Italiana, di riconoscere il Governo della Repubblica Popolare Cinese come unico governo legale dell’intero popolo cinese. Rapporti che ben vengono rappresentati nelle opere attualmente in mostra al Padiglione Slow Food in Expo e che a Novembre animerà l’Aeroporto di Roma-Fiumicino prima di volare a Pechino.
Tre capolavori che, incastrandosi, formano un totem, dimostrando il fascino e l’unicità di due realtà civili che camminano insieme e, a volte, si incrociano pur rimanendo ognuna con le proprie caratteristiche.
Una mostra importante sia per l’Italia che per il paese asiatico, che ha visto intervenire a Malpensa, in occasione dell’inaugurazione, l’onorevole Marina Berlinghieri (Capogruppo PD alla Camera dei Deputati nella commissione per le Politiche Europee), l’On. Michele Anzaldi (Segretario della Commissione di Vigilanza sulla RAI e componente della Commissione Agricoltura), Vittorio Sun (Direttore di Beijing Design Week), Andrea Tucci (Direttore AViation Business Development di SEA), Li Shaofeng (Console Commerciale del Consolato cinese in Italia), Li Yu (General Manager di Air China Milano), Michele Brunello (Cofondatore di DontStop Architettura), oltre alle tre artiste le cui opere fotografiche compongono la mostra stessa, ovvero Ludovica Anzaldi, Katherine Xiao, Patrizia Piga.
Nel prendere la parola, la parlamentare PD Berlinghieri ha sottolineato come la mostra «sia in sintonia con gli sforzi che in questo momento il Parlamento, il Governo e molte parti sane della società italiana stanno profondendo per far ripartire il Paese. Ciao & Bridge – ha proseguito – è un invito a collocarsi nella globalizzazione non richiudendosi su sé stessi, bensì aprendosi, riconoscendo i sentimenti comuni con gli altri Popoli e valorizzando le proprie migliori specificità. I riferimenti al cibo nell’anno di Expo – ha aggiunto – oltre alla relazione della mostra con Slow Food, sono uno stimolo a cogliere come i concetti di ‘buono, pulito e giusto’ siano chiavi importanti nel rapportarsi agli altri e nella costruzione di un futuro migliore.» Una presenza significativa quella della parlamentare europea, che la stessa Berlinghieri ha indicato come «rappresentazione del supporto delle Istituzioni verso queste strategie e verso gli eventi culturali che, come questa mostra, le sostengono.»
“Ciao & Bridge” è stata realizzata grazie all’impegno di molti soggetti; organizzata da Air China, Beijing Design Week, National Base for International Cultural Trade (Beijing), Slow Food-Great China, la mostra ha visto contribuire, tra gli altri, l’Ambasciata Italiana in Cina, Huaxia, China Pavillion-Expo 2015, Union Pay, SEA, Fondazione Italia-Cina, Beijing City of Design – Member of the Creative Cities Network UNESCO 2015, Istituto Italiano di Cultura, Sino-European Innovation Center, ed è stata curata ed installata da DontStop Architettura.
“Ciao & Bridge” è un progetto artistico che comprende tre opere fotografiche, una delle quali vede la mano di un’artista italiana, Ludovica Anzaldi, che ha messo a confronto Palermo e Pechino, e lo ha fatto attraverso foto che sono scatti di vita, emozioni immortalate, di due città interconnesse e legate anche dal punto di vista gastronomico come sono Palermo e Pechino.
Ed ancora scatti surreali che raccontano un mondo a colori pastello dove c’è buon cibo per tutti e che fa eco alla Carta di Milano e al concept del Progetto Expo, che ospiterà, nel padiglione SlowFood la mostra delle tre artiste Katherine Xiao, Ludovica Anzaldi e Patrizia Piga.